DAI NUOVA ENERGIA ALLA TUA IMPRESA CON SOLAR ATTACK, GLI INCENTIVI DELLA REGIONE UMBRIA PER L’ISTALLAZIONE DI IMPIANTI FOTOVOLTAICI
Progetta con noi la tua transizione energetica. Grazie all’esperienza e competenza acquisita nella progettazione di impianti fotovoltaici e nella gestione dei bandi pubblici rivolti alle aziende, il nostro studio è in grado di darti i servizi di cui hai bisogno per accedere ai fondi che mette a disposizione la Regione Umbria con il bando Solar Attack. Un’opportunità straordinaria rivolta esclusivamente alle aziende per promuovere l’autoconsumo di energia attraverso la realizzazione di impianti fotovoltaici e relativi sistemi di accumulo.
Ben 20 milioni di euro sono destinati alle PMI (piccole e medie imprese) umbre, di cui 15 milioni per il settore manifatturiero e 5 milioni per turismo, commercio e servizi alla produzione, mentre altri 6 milioni sono riservati alla realizzazione di progettualità da parte di grandi imprese.
Il Bando sarà pubblicato entro novembre 2022, e le imprese potranno presentare domanda a partire da gennaio 2023 e per un periodo di 30 giorni. L’obiettivo della Regione è quello di procedere rapidamente e finanziare i progetti cantierabili. Prenota subito un appuntamento con noi. Valuteremo insieme a te, e progetteremo, la soluzione più adatta alla tua impresa.
Tra i criteri di valutazione che saranno adottati nel bando per stilare la graduatoria delle domande ci sono anche, come elementi di premialità, il livello di “energivorità” e la titolarità femminile dell’impresa che richiede il contributo.
CHI PUÒ BENEFICIARE DEGLI INCENTIVI RIVOLTI ALLE PMI
Possono accedere ai finanziamenti previsti dal bando Solar Attack le piccole e medie imprese appartenenti a qualsiasi settore ATECO con le uniche seguenti eccezioni:
- Settore A: agricoltura, silvicoltura, pesca
- Settore D: fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionat
- Settore K: attività finanziarie e assicurative
- Settore L: attività immobiliari
- Settore O: amministrazione pubblica e difesa, assicurazione sociale obbligatoria
- Settore T: attività di famiglie e convivenze come datori di lavoro per personale domestico; produzione di beni e servizi indifferenziati per uso proprio da parte di famiglie e convivenze.
- Settore U: organizzazioni ed organismi extraterritoriali
A COSA SONO DESTINATI GLI INCENTIVI
Alla realizzazione di impianti per la produzione di energia elettrica derivante da fonte solare e di sistemi di accumulo fino a 100 kWh. Gli impianti potranno essere realizzati su coperture, su pensiline e a terra.
LE FORME DI INCENTIVO
“SOLAR Attack” prevede per le imprese la possibilità di scegliere alternativamente tra ricevere un contributo a fondo perduto o avvalersi di un finanziamento agevolato della durata di 72 mesi (di cui 12 di preammortamento) al tasso dell’1% con parziale remissione del debito. L’entità degli incentivi varierà, poi, in base alla dimensione dei progetti. Le PMI potranno presentare domanda per tre soluzioni diverse: SMALL, per impianti fino a 75kWp di potenza, MEDIUM per impianti da 75kWp a 150 kWp e LARGE per impianti sopra i 150kWp.
- Per la soluzione SMALL il contributo a fondo perduto è del 40% per l’impianto fotovoltaico e del 25% per gli accumuli, mentre il finanziamento agevolato è del 50% dell’investimento con una remissione del debito nella misura massima del 50% dello stesso.
- Per la soluzione MEDIUM sarà possibile richiedere un fondo perduto del 35% per fotovoltaico e del 20% per i sistemi di accumulo, o alternativamente un finanziamento agevolato per un importo pari al 50% dell’investimento con remissione del debito nella misura massima del 45% dello stesso.
- Per la soluzione LARGE la sovvenzione a fondo perduto è pari al 30% su fotovoltaico e al 15% per i sistemi di accumulo, mentre il finanziamento agevolato è pari al 50% dell’investimento con remissione del debito nella misura massima del 40% dello stesso.
Il valore minimo di spesa ammissibile è di 20mila euro. Il contributo massimo concedibile a fondo perduto è di 150mila euro, mentre l’importo massimo del finanziamento agevolato è di 250mila euro. Impianti che eccedano tali massimali saranno comunque ammessi agli incentivi, ma finanziabili solo nei limiti indicati.
Qui la tabella di riepilogo delle forme di agevolazione per le PMI
![impianto energie rinnovabili](https://www.diloproject.it/wp-content/uploads/2022/01/impianto-energie-rinnovabili.jpg)
SPESE AMMISSIBILI
Oltre ai costi direttamente imputabili ai materiali dell’impianto, alla loro installazione, montaggio e allacciamento, saranno ammesse anche spese di progettazione, fino ad un massimo del 10% dell’investimento, e spese connesse a interventi edili necessari all’installazione dell’impianto, fino ad un massimo del 15% dell’investimento.